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SPORTING ROSTA – FUTSAL SAVIGLIANO 1-7
MARCATORI: Gerbaudo, Piazza, Delija, Conti; Ternavasio, Piludu, Piazza, Servetti.
SPORTING ROSTA: Carausu, Minetti, Maida, Iacopelli, Piludu, Locci, Tarabrà, Cardella, Pisciottaro.
All. Gioana.
FUTSAL SAVIGLIANO: Cardillo, Servetti, Lepuri, Gerbaudo, Zeppola, Conti, Canavese, Piazza, Delija,
Ternavasio, Ferreri. All. Gotta.
NOTE: ammoniti Tarabrà, Canavese, Servetti, Lepuri, Iacopelli.


Futsal sette meraviglie. Sette, come le vittorie ottenute fino a questo momento in altrettante gare
disputate. Sette, come le reti realizzate nella gara in casa dello Sporting Rosta che conferma la squadra di
Pierluigi Gotta in vetta alla classifica. Sette, come i giorni che adesso separano il gruppo dalla prossima
gara di campionato contro il Borgonuovo che si disputerà, in via eccezionale, alle ore 15 al “Palagiolitti”.
Ecco il numero “fortunato”, anche se parlare di fortuna è ormai ingeneroso per questa squadra che di
nuovo «ha fatto il suo dovere, ancora una volta i ragazzi non hanno tradito le mie aspettative: abbiamo
scelto di giocare in un certo modo perchè sapevamo che lo Sporting Rosta si sarebbe chiuso nella propria
metà campo e così è stato»
.
Quattro reti nel primo tempo, tre nella ripresa, tutte frutto di splendide azioni e firmate (Piazza escluso) da
giocatori diversi, a conferma anche di quella chimica di cui il tecnico parla da un po’: «Sono soddisfatto
perchè la squadra ha creato tanto, abbiamo colpito pali e traverse e i tentativi nello specchio della porta
sono stati tantissimi. L’andamento della gara mi ha permesso anche di dare minuti importanti a chi fino a
questo momento ha trovato meno spazio (Ferreri, Lepuri) e si è rivisto in campo anche Ternavasio, che
sta rientrando dall’infortunio»
.
Voto positivo al gioco, al risultato, alla classifica, anche se Gotta continua a non guardarla. Ma c’è anche
un piccolo neo: «Tre ammonizioni in una partita come questa non ci stanno, sono troppe: il rischio è
quello di pagarle nel proseguo del campionato….»
.
Da una parte, dunque, l’emozione di una squadra che continua a regalargli solo soddisfazioni; dall’altra,
l’emozione di tornare in quel palazzetto, «mi sento sempre un po’ a casa qui, credo di poter dire
serenamente che ho fatto del bene e ho ricevuto del bene. E l’abbraccio con il presidente ne è la conferma,
l’affetto reciproco è sempre rimasto intatto»
.
Come quello che cresce, giorno dopo giorno, per la sua Futsal. E cresce insieme al lavoro, alla dedizione,
all’entusiasmo. E insieme ai punti in classifica.