FUCSIA NIZZA-FUTSAL SAVIGLIANO 2-6
MARCATORI: pt 2’25” Canavese, 4’16” Lorenzin, 17’30” Servetti; st 2’01” Servetti, 4’31” e 5’27” Piazza,
16’50” De Simone, 19’40” Cardillo.
FUCSIA NIZZA: Amerio, Cotza, Cussotto, Galuppo, Luise, Passarino, Baseggio, De Simone, Lorenzin,
Vassallo, Ameglio, Frulio, Cirio. All. Graziano.
FUTSAL SAVIGLIANO: Cardillo, Servetti, Lepuri, Gerbaudo, Zeppola, Conti, Canavese, Piazza,
Caccese, Ternavasio, Ferreri, Golè. All. Gotta.
NOTE: ammonito Canavese.
Quando Pier Luigi Gotta è soddisfatto della prestazione dei suoi ragazzi basta il suo tono di voce per
capirlo. Fiero e rilassato, come al solito serio, ma anche allegro. E quella di oggi, in casa del Fucsia
Nizza, è esattamente una di quelle partite (e vittorie) che “piacciono” a lui.
«La squadra ha disputato una partita molto intelligente, ha dimostrato di avere delle armi e, soprattutto, di
saperle usare nel modo e nel momento giusto. Un roster che sa di possedere soluzioni importanti per
qualsiasi situazione e che, di conseguenza, non deve andare in panico».
Capitan Gerbaudo e compagni hanno regalato agli occhi del loro tecnico la partita perfetta, «dopo un
primo tempo molto tattico, in cui gli avversari difendevano molto basso, chiuso col minimo vantaggio,
nell’intervallo ho chiesto alla squadra di non sbagliare e di non rischiare nulla: il messaggio è arrivato
forte e chiaro, abbiamo gestito alla perfezione il possesso palla e grazie a quelle soluzioni di cui parlavo
prima siamo riusciti a segnare tre gol in pochi minuti. Da quel momento abbiamo gestito la partita,
“controllato” la loro scelta del portiere di movimento e commesso appena due falli, ennesimo elemento
positivo di questa gara».
In cui anche Luca Cardillo si è concesso il lusso di mettere il proprio nome nel tabellino marcatori,
«nell’intervista pre gara mi ha “tolto un problema”, ha detto le stesse cose che io avrei detto oggi alla
squadra: serenità e consapevolezza, questa è un’annata in cui possiamo sognare».
Edo Piazza è “tornato” a essere Edo Piazza, non ossessionato dal gol, ma autore di una doppietta frutto
del lavoro dei compagni e della sua efficacia quasi totale quando decide di mirare lo specchio della porta:
prezioso il rientro di Zeppola, determinante la presenza di Canavese, Caccese sta tornando ai suoi (alti)
livelli, Servetti adesso è anche estetico nelle sue marcature (vedi il pallonetto dell’1-2). «Tutta la squadra,
in realtà, ha interpretato alla perfezione questa partita che io temevo molto, all’andata il Nizza era stata la
squadra che più mi aveva impressionato tra tutte le avversarie».
Ma questa volta la sua Futsal ha portato in campo tutta la consapevolezza di una squadra che sa quello
che vale e che vuole e sa anche quale sia l’unico modo per andare a prenderselo: vincere. Divertendosi.
Con serenità e piena coscienza dei propri, tanti mezzi.
